Una copia della Costituzione Italiana in regalo a tutti coloro che, nel corso dell’anno, spengono le 18 candeline: un piccolo ma significativo gesto che la Civica Amministrazione ripete da dodici anni, volto ad invogliare i più giovani a diventare protagonisti attivi e coscienti della vita sociale e politica della comunità. La Costituzione contiene i valori sui quali si fonda la nostra Repubblica, che più che mai meritano di essere riscoperti e coltivati, in nome di un futuro migliore.“Il nostro dono – dichiara il Sindaco Giorgio Giuffra – consiste nella copia della Costituzione Italiana promulgata dal Presidente Provvisorio della Repubblica Italiana Enrico De Nicola, il 27 dicembre 1947. Conoscerla, rispettarla, amarla – continua – costituisce il dovere di ogni cittadino. E’ una delle cose migliori che abbiamo costruito nel corso della nostra storia, una grande amica che ci protegge dalle soggettività malate di chi pensa di potere improvvisare regole di convivenza prive di saggezza. La Costituzione incrementa la nostra umanità, ci libera dall’indifferenza, ci sollecita a coltivare la responsabilità, in definitiva a sentirci parte ci un gruppo umano.”
Il “battesimo civico” – nelle intenzioni dell’Amministrazione – non vuole essere un’imposizione alla lettura, ma un invito alla riflessione, in particolare su quelle libertà che più direttamente riguardano la vita dei giovani, tutti i giorni, come il diritto allo studio, al lavoro, alla salute; quelle libertà di cui, forse senza rendersene conto, fanno più spesso uso, come la libertà di pensiero, di riunione, di movimento e di espressione.
Allegata alla Costituzione, il Sindaco ha scritto una lettera di auspici per il futuro.
“Con la maggiore età – ha ricordato il Primo Cittadino nella missiva – si raggiunge il momento in cui si diventa cittadini a tutti gli effetti, consapevoli dei propri diritti e doveri, e come tali inclusi nella vita della Città e della Nazione. Diventare maggiorenni – prosegue – significa avere nuove soddisfazioni e responsabilità, ma anche il dovere di contribuire alla scelta di chi ti deve governare e diventare capace di agire e decidere delle proprie azioni.”
I nuovi cittadini maggiorenni di Riva Ligure, la generazione nata nel 2000, sono complessivamente 27, di cui 13 maschi e 14 femmine. Federico Albini, Chiara Angelozzi, Ikram Aroro, Beatrice Ciurleo, Vittoria Dalberto, Felisia D’Andrea, Martina Diurno, Xhoi Hajdaraj, Marzia Lucà, Tommaso Marmo, Alessandro Modesti, Giorgia Montesano, Alessia Nardelli, Gianluca Oglino, Christian Regina, Ylenia Serrano, Samuele Ternullo, Alessio Toesca, Francesca Trasatti, Nemesia Troudi, Debora Vallepiano, Marco Venturini, Chiara Sorpresa Viganò sono così, insieme con Matteo Barla, Stefano Faraldi, Riccardo Masiello e Lorenzo Paolino che hanno partecipato al Consiglio Comunale Straordinario e Solenne, i protagonisti ed i destinatari di una delle diverse iniziative incardinate per celebrare il Santo Patrono San Maurizio Martire.