Il provvedimento antibullismo ha portato Riva Ligure agli onori della cronaca nazionale. Sanzioni da 300 a 1000 euro per i genitori dei minori coinvolti in atti di bullismo o cyberbullismo.

“L’obiettivo di questo provvedimento – spiega il sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra – prevede che vedano sanzionati comportamenti che provocano nocumenti ad altri o alla cosa pubblica. Sono comportamenti che non avrebbero rilevanza penale. Vogliamo sensibilizzare famiglie e genitori affinché i minori adottino comportamenti educati e di convivenza civica e civile, naturali, permettendo a tutti di vivere bene”.

Alla famiglie viene data anche la possibilità di convertire le multe in progetti educativi promuovendo così un’opportunità di crescita e apprendimento. “L’intento non è penalizzare, ma educare”, sottolinea il primo cittadino, evidenziando la volontà di trasformare gli errori in lezioni di vita.

La proposta di Giuffra ha suscitato un’ampia eco mediatica, con oltre trenta interviste rilasciate ai principali canali di comunicazione nazionali e un flusso costante di inviti a convegni e conferenze. L’interesse suscitato va oltre la promozione di Riva Ligure, toccando la sensibilità collettiva su un tema tanto delicato quanto urgente come quello del bullismo. La speranza è che Riva Ligure faccia da apripista e altre amministrazioni seguano il suo esempio.