Riva Ligure ha adottato tariffe Tari vantaggiose per gli agriturismi. L’amministrazione comunale ha scelto di aderire all’iniziativa lanciata dalla Confederazione Italia Agricoltori per promuovere il Turismo Verde.

In tutta la provincia di Imperia sono solo 11 i comuni che hanno partecipato al progetto. Questo impegno sottolinea la sensibilità di Riva Ligure verso un modello di turismo che valorizza l’agricoltura e l’ambiente.

In provincia di Imperia, gli agriturismi rappresentano il 36% del totale in Liguria, con un numero significativo di strutture che operano tanto nell’entroterra quanto sulla costa. L’introduzione di tariffe Tari ad hoc per le imprese agrituristiche riflette la volontà di riconoscere e sostenere le peculiarità di queste attività.

Mariangela Cattaneo, presidente di Cia Imperia ha evidenziato come il turismo agrituristico contribuisca a unire i due settori chiave della provincia: turismo e agricoltura. Questa iniziativa non solo combatte lo spopolamento delle aree interne ma qualifica anche i comuni partecipanti come amici del Turismo Verde.

Stefano Roggerone, presidente di Cia Liguria, rileva l’importanza dell’attenzione mostrata da questi comuni verso il settore agrituristico, in linea con le direttive del Consiglio di Stato. Sottolinea inoltre la necessità che altri comuni aderiscano a questa visione, per affrontare insieme le sfide del settore, tra cui l’accesso all’acqua, la connettività, i trasporti e gli effetti del cambiamento climatico.

Riva Ligure emerge quindi come un esempio virtuoso nel panorama della provincia di Imperia. La cittadina costiera premiata ha dimostrato impegno verso un turismo che rispetta e valorizza l’ambiente e l’agricoltura locale, ponendosi come modello di sostenibilità e di supporto agli agriturismi.